Benvenuti nel “Progetto Zurich Forest”

istituito in collaborazione con l’Instituto Terra, un’organizzazione brasiliana no-profit, allo scopo di riportare in vita parte di una delle più grandi foreste del pianeta. Il Progetto Zurich Forest è presente nella mostra Amazônia.

News sul Progetto Zurich Forest

Ottobre 2024

Ampliamento della nostra partnership con Instituto Terra

Grazie al successo dell’attuale collaborazione, abbiamo deciso di espandere il nostro impegno e di consentire a Instituto Terra di acquisire ulteriori terreni per triplicare la dimensione delle terre possedute. Esiste un piano per registrare in futuro questi terreni come Riserva Privata del Patrimonio Naturale (RPPN). Stiamo inoltre supportando l'acquisizione di infrastrutture essenziali e la creazione di un nuovo vivaio con la capacità di produrre almeno 1 milione di piantine all'anno. Questa iniziativa non riguarda solo gli alberi; si tratta di ridare vita agli ecosistemi, aumentare la biodiversità e promuovere la sostenibilità ambientale.

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Sebastião Salgado and his wife Lélia

Il nostro progetto

Nel 1998, il fotografo brasiliano Sebastião Salgado e sua moglie Lélia decisero di dedicarsi alla riforestazione di una piccola parte di quella che un tempo era stata la maestosa Foresta atlantica, la Mata Atlântica. L’”altra” foresta pluviale del Brasile, culla della fauna selvatica e della flora e zona nevralgica per le popolazioni indigene, prima di essere quasi totalmente distrutta si estendeva per gran parte della costa orientale del Brasile. Oggi, dopo centinaia di anni di deforestazione e sfruttamento incontrollato, la foresta non esiste quasi più. Zurich vuole contribuire al suo ripristino. Nel 2020, in collaborazione con Instituto Terra, l’organizzazione no profit fondata dai Salgado, Zurich ha lanciato il Progetto Zurich Forest.

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Bloomberg Green Summit

Flora e Fauna del Progetto Zurich Forest

Paineira das Pedras

Rhinella marina


Il Sapo Cururu, o rospo delle canne, originario dell'America Centrale e Meridionale, è noto per la sua alta fertilità, adattabilità alimentare e ghiandole velenose tossiche. Introdotto nel 1935 per il controllo dei parassiti in regioni come l'Australia, questo rospo è ora diventato un parassita e rappresenta una minaccia per i predatori nativi e gli animali domestici. Oggi la sua presenza causa seri disequilibri ecologici nelle aree in cui è stato introdotto.

The Amphisbaena alba reptile

Gonçalo Alves (Astronium fraxinifolium)

Questa specie non è autoctona del Brasile, ma si trova nelle regioni del Nord, Nordest, Centro-Ovest e Sudest, con sottopopolazioni in diversi biomi. È protetta da leggi che vietano l'abbattimento nelle foreste primarie e lo regolamentano in altri ambienti. Può raggiungere un'altezza di 8-12 metri, con un tronco dritto e cilindrico di 60-80 cm di diametro e foglie composte.

Zurich tree icon

La mappa interattiva del Progetto Zurich Forest by Restor

Restor è una piattaforma open data basata su basi scientifiche, fondata da ETH Zurich e Crowther Lab, che sostiene e mette in comunicazione i diversi attori del movimento globale per il ripristino ambientale.

Guardate dove si svolge il Progetto Zurich Forest.

Andate alla mappa di Instituto Terra

Calendario

  • 16September

    Sustainability

    International Day for the Preservation of the Ozone Layer

  • 30September

    Sustainability

    World Maritime Day

Numeri chiave

1.000.000

Il sostegno di Zurich copre la piantumazione di un milione di alberi

Fino a 120

Specie native selezionate scientificamente

297

Specie di piante native della Foresta Atlantica nell'Instituto Terra

250

Specie di animali della Foresta Atlantica nell'Instituto Terra

6.7mi

Piantine native prodotte dal 2002 nell'Istituto Terra

2,131

Ettari di riforestazione

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Contatti

Contattate il Zurich Forest Project team all’indirizzo:

ZurichForest@zurich.com